Applicazione: Analisi dei Dati di una Centrale Nucleare
Applica quanto appreso per analizzare i dati sulla generazione di acque reflue energetiche provenienti da tre centrali nucleari, acquisendo nel frattempo numerosi dettagli importanti!
La deviazione standard di una variabile casuale X è definita matematicamente come
σ=E[(X−μ)2]=E[X2]−μ2dove E indica il valore atteso del suo argomento e μ=E[X]. Questo presuppone che si conosca la distribuzione di probabilità di X.
In alternativa, quando si lavora con un insieme di osservazioni {x1,x2,x3,...,xn} di una variabile casuale con distribuzione presunta (ma sconosciuta), è possibile stimare la deviazione standard con questa formula:
σ=n1∑xi2−n1∑xi=[mean(xi2)−mean(xi)]0.5questa è la formula codificata nel video (nota che mean(xi) è stato calcolato nella riga precedente al calcolo della deviazione standard: quindi facciamo riferimento a questo invece di ricalcolare per efficienza). Un miglior stimatore non distorto dividerebbe per n−1 invece che per n. Ignoriamo questo dettaglio qui per semplicità, tuttavia potrebbe essere facilmente corretto nel codice moltiplicando il risultato per:
n−1nAttività
Inizia guardando il video per comprendere gli obiettivi del programma. Usa il video come fonte di ispirazione e guida per il tuo approccio.
Individua il file che contiene i dati con cui lavorerai.
Utilizza librerie o metodi appropriati per leggere i dati dal file Excel.
- Suddividere i dati in base alla posizione dell'impianto;
- Calcolare statistiche descrittive (minimo, massimo, media e deviazione standard) per ciascuna posizione, concentrandosi sia sui dati di potenza che su quelli delle acque reflue per l'intero anno.
Salva i risultati, incluse le statistiche calcolate, in un file Excel per un utilizzo successivo.
- Prova a progettare il tuo programma in modo modulare e strutturato;
- Se incontri difficoltà, affidati maggiormente ai suggerimenti o al codice mostrato nel video;
- Come ultima risorsa, replica il codice del video il più fedelmente possibile.
Valida l'output del tuo programma confrontandolo con i risultati mostrati nel video per garantire accuratezza e affidabilità.
Tuttavia, un avvertimento: è meglio esercitarsi ora a scrivere le proprie versioni di codice mentre c'è ancora una rete di sicurezza, poiché a partire dal prossimo capitolo mostreremo meno esplicitamente il codice.
Il video evidenzia anche diversi punti di controllo utili in cui è possibile verificare il proprio codice durante lo sviluppo, ad esempio:
- Rendere visibili le variabili (rimuovendo il punto e virgola);
- Far sì che la funzione mostri temporaneamente la variabile in questione.
Grazie per i tuoi commenti!
Chieda ad AI
Chieda ad AI
Chieda pure quello che desidera o provi una delle domande suggerite per iniziare la nostra conversazione
Can you explain how to structure the three modular programs for this task?
What are the key steps to import and clean the Excel data in MATLAB?
How do I calculate and export the descriptive statistics for each plant?
Awesome!
Completion rate improved to 3.85
Applicazione: Analisi dei Dati di una Centrale Nucleare
Scorri per mostrare il menu
Applica quanto appreso per analizzare i dati sulla generazione di acque reflue energetiche provenienti da tre centrali nucleari, acquisendo nel frattempo numerosi dettagli importanti!
La deviazione standard di una variabile casuale X è definita matematicamente come
σ=E[(X−μ)2]=E[X2]−μ2dove E indica il valore atteso del suo argomento e μ=E[X]. Questo presuppone che si conosca la distribuzione di probabilità di X.
In alternativa, quando si lavora con un insieme di osservazioni {x1,x2,x3,...,xn} di una variabile casuale con distribuzione presunta (ma sconosciuta), è possibile stimare la deviazione standard con questa formula:
σ=n1∑xi2−n1∑xi=[mean(xi2)−mean(xi)]0.5questa è la formula codificata nel video (nota che mean(xi) è stato calcolato nella riga precedente al calcolo della deviazione standard: quindi facciamo riferimento a questo invece di ricalcolare per efficienza). Un miglior stimatore non distorto dividerebbe per n−1 invece che per n. Ignoriamo questo dettaglio qui per semplicità, tuttavia potrebbe essere facilmente corretto nel codice moltiplicando il risultato per:
n−1nAttività
Inizia guardando il video per comprendere gli obiettivi del programma. Usa il video come fonte di ispirazione e guida per il tuo approccio.
Individua il file che contiene i dati con cui lavorerai.
Utilizza librerie o metodi appropriati per leggere i dati dal file Excel.
- Suddividere i dati in base alla posizione dell'impianto;
- Calcolare statistiche descrittive (minimo, massimo, media e deviazione standard) per ciascuna posizione, concentrandosi sia sui dati di potenza che su quelli delle acque reflue per l'intero anno.
Salva i risultati, incluse le statistiche calcolate, in un file Excel per un utilizzo successivo.
- Prova a progettare il tuo programma in modo modulare e strutturato;
- Se incontri difficoltà, affidati maggiormente ai suggerimenti o al codice mostrato nel video;
- Come ultima risorsa, replica il codice del video il più fedelmente possibile.
Valida l'output del tuo programma confrontandolo con i risultati mostrati nel video per garantire accuratezza e affidabilità.
Tuttavia, un avvertimento: è meglio esercitarsi ora a scrivere le proprie versioni di codice mentre c'è ancora una rete di sicurezza, poiché a partire dal prossimo capitolo mostreremo meno esplicitamente il codice.
Il video evidenzia anche diversi punti di controllo utili in cui è possibile verificare il proprio codice durante lo sviluppo, ad esempio:
- Rendere visibili le variabili (rimuovendo il punto e virgola);
- Far sì che la funzione mostri temporaneamente la variabile in questione.
Grazie per i tuoi commenti!